PHOTO & MORE SIGHTS
Connessioni e assonanze elettive tra fotografia e altri linguaggi dello sguardo
A cura di Diana Gianquitto
(scroll down for English text)
Relazioni inaspettate, accordi su un piano soltanto ottico e formale o consonanze più profonde e sostanziali, ma in ogni caso illuminanti: è sorprendente scoprire quante istanze comuni sia possibile ritrovare nel confronto tra fotografia e altri linguaggi visivi, nella storia e pratica dell’arte più o meno recente.
A ulteriore riprova, se già non fosse evidente, di come l’espressione fotografica – al pari di installazione, video, architettura, pittura, scultura, design e altri media che parlano agli occhi – sia arte a tutti gli effetti, ma ricca di effetti personali.
Kimsooja
Kimsooja è un’artista raffinata, che dalla propria origine coreana trae temi e linguaggi tradizionali come l’atto del cucire, simbolo di relazione, e l’uso di stoffe quali elementi di cromia dalla valenza quasi pittorica. Cambiamento sociale, nomadismo, viaggio individuale e collettivo come rispecchiamento dell’umano errare tra vita e morte sono altri nodi a lei cari, declinati in grande fluidità espressiva attraverso video, installazione, performance, opere oggettuali, cucito, grafica e fotografia.
Alcune sue fotografie, in particolare, testimoniano un’essenzialità ed eleganza del segno e suggestioni operative e visive che assorbono stimoli già presenti nella storia dell’arte…
Immergere l’eternità statuaria dell’arte nell’effimero della vita e dei colori delle stoffe:
IN ALTO Da Kimsooja.com: Kimsooja – Encounter – Looking into Sewing – Digital Flex Print – 203.2 x 116.8 cm – 1998 / 2013
IN BASSO Da Wikipedia: Michelangelo Pistoletto – Venere degli stracci – 1967
Lame di luce e d’ombra: attraverso quel taglio, passa l’infinito:
IN ALTO Da Kimsooja.com: Kimsooja – Architecture of Vulnerability – Digital C-Print – 47 x 71 cm – 2013
IN BASSO Da Artbasel.com: Lucio Fontana – Concetto spaziale, Attesa – 1964 – Tornabuoni Art – Painting – Water-based paint on canvas – 65× 54 cm
Studi sulla superficie: le infinite sfumature di un monocromo rivelate dalla luce
IN ALTO Da kimsooja.com: Kimsooja – Architecture of Vulnerability – Duraclear photographic print in Lightbox – 45 x 58 x 16 cm – 2010
IN BASSO Da Abitare.it: Piero Manzoni – achrome – 1962-3 – pallini di polistirolo espanso e caolino su tela
Se ami Kimsooja, forse amerai anche…
La materia di Mauro Caccavale, artista Kromìa
E voi, conoscevate questa elegante artista? Quali nuove suggestioni vi suscitano gli abbinamenti proposti? Lasciateci le vostre idee nei commenti…
(English text)
PHOTO & MORE SIGHTS
Photography and other visual arts
by Diana Gianquitto
Either formal and exterior, or inner and profound, but always enlightening and insightful: it’s surprising and fascinating how many similarities it’s possible to find, comparing photography with other visual arts.
Because, just such as installation, video, architecture, design and other visual media, photography is for sure effective art, but full of personal effects.
Kimsooja
Elegant and sensitive Korean artist, Kimsooja uses needlecraft and clothes – traditional Korean elements – such as symbols of relationships and connections.
Social and human changing, between life and death, is a beloved theme of hers.
Along with needlecraft and photography, Kimsooja also works with many other media, such as video, installation, performance.
In her works, many influences from art history:
Dipping the eternity of sculptural art into the ephemeral and coloured life.
Light or obscurity blades: infinite crosses that cut.
Studies on surface: many shades of monochrome, revealed by light.
If you like Kimsooja, you may also like:
the matter by Mauro Caccavale
http://www.kromia.net/scheda_artista.php?id=35
Did you know Kimsooja? Which new perceptions do the proposed combinations inspire you about her art? Let us know in the comments!