GIAMPIERO ASSUMMA
Biografia
Nato a Napoli nel 1969, Giampiero Assumma ha vissuto tra Parigi,
Berlino e Budapest e di recente si è trasferito a Mosca.
Negli anni si è dedicato a numerosi progetti personali, tutti legati o
riconducibili alla relazione tra l'uomo e i suoi mondi, di cui esplora
confini e limiti, sia fisici che mentali.
Il carattere esistenzialista delle sue immagini si rivela nella
ricerca di simboli, nella sacralità di gesti e riti, nell'attenzione
al linguaggio della luce.
Una interpretazione costruttiva della condizione umana, che è
maggiormente evidente nelle serie sugli ex ospedali psichiatrici
giudiziari,
sui pellegrinaggi a Lourdes, nelle esplorazioni di aree dismesse o
abbandonate, così come nell'insolito universo dei bodybuilders.
Il suo ultimo progetto sulle città è una “street photography” dei
nostri microcosmi urbani, riscrittura della vita visibile del
quotidiano al quale apparteniamo, trascendendone il carattere
estemporaneo negli incontri, circostanze e contesti, e come tentativo
di precoce presa di coscienza storica sulla nostra identità.
I suoi lavori pubblicati includono: A Lisbona (Ed.by, 2002), Tempo,
Luogo, Metallo (Banca Idea, 2002) e Tracce di Luce (Motta Editore,
2003).